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Embraco & Hussmann: Il nuovo case study raggiunge il 29% di risparmio energetico

Embraco

I congelatori Grab N’ Go di Hussmann, alimentati da compressori con refrigerante naturale a velocità variabile, hanno raggiunto non solo una maggiore efficienza energetica ma anche una migliore conservazione degli alimenti

Giugno 2022. Embraco, fornitrice globale di tecnologia di refrigerazione per l’intera catena del freddo residenziale e commerciale, e un marchio del portfolio di Nidec Global Appliance, il 7 giugno ha presentato un nuovo case study, in collaborazione con il produttore OEM Hussmann, che indica fino al 29% di risparmio energetico dopo il passaggio da un compressore a velocità fissa a uno a velocità variabile, entrambi funzionanti con refrigeranti naturali. Lo studio è stato realizzato con due congelatori Grab N’ Go di Hussmann, apparecchiature di refrigerazione tipiche dei minimarket oltre che comuni nella zona anteriore dei supermercati.

È stato presentato all’ultimo Atmosphere America Summit, a Washington D. C., un evento di due giorni (7 e 8 giugno) che ha riunito esperti del settore, regolatori istituzionali, utenti finali, produttori e appaltatori per discutere gli ultimi sviluppi delle soluzioni basate sui refrigeranti naturali.

Hussmann, un importante marchio multinazionale nordamericano, facente parte della Panasonic, e specializzato in apparecchiature di refrigerazione commerciale, ha scelto il compressore a velocità variabile Embraco FMFT per il suo nuovo portfolio di applicazioni a velocità variabile, il MicroSC, che include congelatori Grab N’ Go,mobili verticali chiusi, e banchi freezer in versione a isola ed orizzontali.

 

Minore consumo energetico e maggiore stabilità della temperatura

Il case study è stato realizzato con due congelatori verticali Grab N’ Go che differivano per il numero di porte. Sul congelatore a tre porte, due compressori a velocità fissa Embraco NT sono stati sostituiti da due unità FMFT, con un risparmio energetico del 29% e una riduzione del 13,5% della variazione di temperatura dei prodotti, garantendo una migliore conservazione degli alimenti. “I due compressori a velocità variabile sono stati in grado di fornire la stessa capacità di raffreddamento dei precedenti due modelli a velocità fissa funzionando a velocità più basse per la maggior parte del tempo, offrendo così un risparmio energetico elevato”, spiega John Prall, Application Engineer Expert presso la Nidec Global Appliance.

L’altra applicazione è un congelatore Grab N’ Go a due porte: anche in questo caso un compressore Embraco NT è stato sostituito da un FMFT, mostrando una riduzione del 19% del consumo energetico e del 35% della variazione di temperatura del prodotto. “Il compressore FMFT a velocità variabile, 12,7 cc di cilindrata, ha sostituito un velocità fissa di 22,4 cc. Anche con una tale differenza, l’FMFT è stato in grado di fornire la stessa capacità di raffreddamento e offrire un’efficienza energetica significativamente maggiore”, spiega John Prall.

L’Embraco FMFT fa parte del portfolio FMF, la gamma di compressori per la refrigerazione commerciale più efficiente dal punto di vista energetico nella sua categoria di capacità di raffreddamento. Ha una cilindrata massima di 14,7 cc, che equivale a un compressore a velocità fissa da 20,5 cc (60 Hz), grazie alla sua funzione di overdrive. È anche dual voltage, il che significa che funziona a 110 V e 220 V. Utilizza la tecnologia a velocità variabile, il che significa che il compressore adatta la sua velocità di funzionamento in base al carico richiesto dell’apparecchiatura di refrigerazione, con conseguente notevole riduzione del consumo di energia rispetto ai compressori a velocità fissa (noti anche come on-off).

 

Payback in due anni

In entrambe le applicazioni del case study, la stima del ritorno del capitale investito dagli utenti finali, considerata la riduzione dei consumi energetici, è di due anni. “Un altro vantaggio deriva dalla stabilità della temperatura, che evita il deperimento del prodotto causato da cibi mal conservati”, aggiunge Prall. “Il compressore a velocità variabile, a seguito dell’apertura delle porte, può ripristinare la temperatura molto più velocemente rispetto ai modelli on-off standard, migliorando così la conservazione degli alimenti e rispettando le prassi imposte dalle normative sulla sicurezza alimentare negli Stati Uniti”, spiega.

Nel case study, i dispositivi sono stati controllati dallo  Smart DropIn Embraco, un software di logica di controllo che semplifica l’utilizzo dei compressori a velocità variabile ed elimina la necessità di un’unità di controllo nel cabinet, rendendo la migrazione dalla velocità fissa alla velocità variabile più accessibile.

 

Pronti per soddisfare le normative attuali e future

Con i risultati ottenuti, entrambe le applicazioni del case study hanno soddisfatto i requisiti di certificazione E-Star per le apparecchiature di refrigerazione commerciale, sia attuali che della versione 5.0 in fase di sviluppo. “I nostri risultati soddisfano anche i futuri standard, verosimilmente più severi, del Dipartimento dell’Energia (DOE), che il mercato prevede saranno stabiliti entro i prossimi due anni e che potrebbero essere rigidi come l’Energy Star 5.0”, afferma Prall.

“Il nostro impegno è fornire continuamente le soluzioni più incentrate sul cliente nel settore della vendita al dettaglio di prodotti alimentari e vediamo una grande richiesta di maggiore efficienza energetica, per motivi finanziari, ambientali e normativi. Ecco perché abbiamo deciso di sviluppare con Embraco un portfolio completamente nuovo di applicazioni a velocità variabile”, afferma Michael Schafer, Vicepresidente del settore di Core and Distributed Case Products presso la Hussmann Corporation.

 

Vantaggi per l’ambiente

La riduzione del consumo di energia aiuta anche a ridurre la quantità di emissioni di gas ad effetto serra dalla refrigerazione. Il risparmio energetico mostrato nel case study corrisponde a una riduzione stimata, durante il ciclo di vita, di 4.376 kg di emissioni di CO2 per cabinet per il congelatore a due porte, mentre per il modello a tre porte la riduzione raggiunge i 10.013 kg. L’uso del refrigerante naturale R290 è anche più sostenibile dal punto di vista ambientale, avendo potenziale di riduzione dell’ozono e potenziale di riscaldamento globale vicino allo zero.

 

La presentazione del case study può essere scaricata da: https://materials.refrigerationclub.com/embraco-portfolio-for-nar-region

Contatti per i media

GLOBAL

Deise Roza
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